“Nessun cittadino straniero potrà entrare in Ungheria da quel giorno, salvo qualche eccezione da precisare ancora”
L’Ungheria chiuderà le frontiere dal primo settembre, per arginare la diffusione del Coronavirus. Lo ha reso noto il governo di Budapest.
La misura verrà adottata per rispondere al notevole aumento dei contagi da Covid negli ultimi giorni, ha annunciato il vice-premier Gergely Gulyas dopo una riunione del governo.
“Nessun cittadino straniero potrà entrare in Ungheria da quel giorno, salvo qualche eccezione da precisare ancora”, ha aggiunto.
Gli ungheresi che tornano dall’estero, dovranno presentare due test negativi, altrimenti dovranno restare in quarantena per due settimane.
Secondo Gulyas, l’aumento dei contagi avviene attraverso il traffico con l’estero ed è determinato dal ritorno degli ungheresi in vacanza e da viaggiatori stranieri che portano il virus nel Paese.
Viktor Orban richiude le frontiere
Viktor Orban guasta ancora una volta il gioco di squadra: chiuderà le frontiere ungheresi dal primo settembre. E l’annuncio arriva poche ore dopo che Angela Merkel ed Emmanuel Macron avevano ribadito di non volerlo fare nei propri Paesi, coltivando l’idea di un coordinamento europeo nella reazione alla nuova impennata del Coronavirus.
“Chiudere le frontiere sarebbe inutile se non controproducente”, nelle parole del capo dell’Eliseo, che pure deve fare i conti con un boom inaspettato di contagi in Francia (oltre 7 mila nelle ultime 24 ore), tanto da non escludere più un altro lockdown a livello nazionale come invece aveva fatto fino a qualche giorno fa.