Come diventare Agente di Polizia: i requisiti e le prove d’esame

Hai deciso di entrare nelle Forze di Polizia ma non sai come fare?
In questa guida ti spiegheremo quali sono i requisiti e gli step necessari a raggiungere il tuo obiettivo!

L’Agente di Polizia è un pubblico ufficiale il cui scopo primario è garantire l’ordine e la pubblica sicurezza.
Diverse sono le mansioni che possono svolgere e sono suddivise in diversi settori operativi (volanti o 113; controllo stradale, ferroviario o marittimo; reparto mobile, NOCS – reparto selezinato per lo svolgimento di operazioni ad alto rischio).

DIVENTARE AGENTE DI POLIZIA: EVOLUZIONI NEL TEMPO

Per diventare Poliziotto fino al 2005, le possibili modalità fra cui scegliere erano le seguenti:

  • Presentare domanda di ammissione al Corpo durante il servizio militare per poter accedere tramite concorso ad essi riservato.
  • Vincere un concorso pubblico, reperibile tramite annuncio sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Sebbene di fatto con l’abolizione del servizio militare obbligatorio (avvenuto nel 2005) la prima modalità sia pressoché caduta in disuso, una importante novità è stata introdotta con l’articolo 10 del Decreto legislativo del 28 gennaio 2014 n. 8, che prevedeva dal 2016 l’istituzione di concorsi pubblici non più solamente riservati a coloro che avevano preso servizio nelle Forze Armate, aprendo così di fatto l’accesso ai concorsi di Polizia di Stato anche ai “civili”, purché in possesso dei requisiti richiesti dal bando.

Come affermato nei bandi di concorso per Allievi Agenti di Polizia, le categorie ammesse sono infatti tre:

  • cittadini italiani in possesso dei requisiti necessari per l’assunzione nella Polizia di Stato;
  • coloro che sono in servizio da almeno 6 mesi come Volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in rafferma annuale in una delle forze armate (Marina, Esercito, Aeronautica);
  • Volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocati in congedo e Volontari in ferma quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo.

I REQUISITI
I requisiti richiesti per partecipare al bando di concorso sono:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media) o titolo equipollente;
  • età compresa fra i 18 e i 30 anni;
  • idoneità fisica, psichica e attitudinale;
  • possesso delle qualità morali e di condotta.
  • Non essere stati precedentemente espulsi dalle Forze Armate.
  • Non essere stati destituiti o licenziati da pubblici uffici
  • Non essere stati dispensati dall’impiego per continuo insufficiente rendimento.
  • Non essere decaduti dall’impiego
  • Non aver riportato una condanna a pena detentiva per delitto non colposo
  • Non essere stati sottoposti a misure di sicurezza o di prevenzione.

Fra i requisiti esposti, è importante sottolineare che il limite massimo di età (30 anni) può essere elevato fino a 33 anni in caso di effettivo servizio militare prestato dal concorrente.

Il concorrente deve inoltre essere in possesso di tutti i requisiti richiesti entro la data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso.

I concorsi di Polizia non compiono distinzione di genere, essendo come noto la partecipazione aperta sia agli uomini che alle donne.

IL CONCORSO E LE PROVE

Il primo step da compiere è sostenere una prova d’esame composta da un questionario a risposte multiple su argomenti di cultura generale, conoscenze linguistiche (una lingua straniera a scelta fra inglese, francese o tedesco) e competenze informatiche di base. Il punteggio minimo richiesto per essere ammesso alle successive fasi di esame è 6/10.

Seguono poi altre attività per il superamento del concorso concernenti in:

  • prova di efficienza fisica;
  • accertamenti psico fisici;
  • accertamento attitudinale.

E’ possibile reperire esempi di prove d’esame a questo indirizzo, in cui è possibile scaricare le tracce dei temi e i quiz relativi indetti negli ultimi concorsi per accedere ai vari ruoli della Polizia di Stato.

LA FORMAZIONE DEGLI ALLIEVI AGENTI DI POLIZIA

Gli Allievi Agenti ammessi sostengono un corso di sei mesi presso una Scuola di Polizia – Accademia Polizia di Stato. E’ possibile reperire un elenco dei centri di formazione per aspiranti poliziotti sul sito della Polizia di Stato.

Dopo aver frequentato il corso, si è nominati “Agenti in prova” per 6 mesi: se anche questa fase di valutazione viene superata con successo, l’allievo viene nominato Agente di Polizia a tutti gli effetti.
La prima destinazione dei neo Agenti è un Reparto (o un Ufficio) sito in una regione che non sia quella di nascita né quella di residenza.
La destinazione definitiva dell’Agente di Polizia è stabilita in un secondo momento, effettuando una valutazione che tenga conto delle attitudini dimostrate e delle effettive capacità.
L’agente di Polizia avrà a quel punto la possibilità di partecipare a concorsi interni utili a progressioni e avanzamenti di carriera.

I CONCORSI

I concorsi pubblici vengono periodicamente indetti dal Ministero dell’Interno e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale.

I concorsi aperti ai Volontari delle Forze Armate (VFP1VFP4) vengono pubblicati nella sezione concorsi del Ministero della Difesa, da dove è anche possibile presentare domanda.