Vietato ballare anche in lidi, stabilimenti, spiagge libere e attrezzate, alberghi. Previsto un sostegno economico per gli operatori. Sul tavolo 100 milioni di euro. Speranza: “Contagi in crescita, anche in Europa. La priorità è riaprire le scuole a settembre”
“Il danno atteso dalla chiusura delle discoteche è grosso ma non vedo alternative, serve maggiore attenzione per evitare di tornare ai dati di marzo – ha detto Stefano Patuanelli – Faremo il possibile per dare un sostegno economico alle attività che avranno delle perdite, trovando delle poste di ristoro specifiche anche nel dl agosto“.
Non sono ammesse deroghe regionali alla normativa nazionale. Sarà riconosciuto un sostegno economico alle attività costrette allo stop. Dalle 18 alle 6 del mattino mascherine nei luoghi e locali aperti al pubblico e nei luoghi in cui si possono creare assembramenti.
La riunione si è svolta in videoconferenza ed era stata convocata dal ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, per fare il punto proprio sulla questione discoteche.
Per il governo hanno partecipato anche i ministri della Salute, Roberto Speranza e dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. Tra i presidenti delle Regioni, presenti Stefano Bonaccini (Emilia Romagna), Luca Zaia (Veneto), Alberto Cirio (Piemonte), Donato Toma (Molise), Giovanni Toti (Liguria) e Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia).